sabato 13 novembre 2010

A Cremona torna la Festa del Torrone


Come ogni anno ritorna, dal 19 al 21 novembre, lo storico appuntamento con la Festa del Torrone di Cremona. Il tema dell'edizione 2010 sarà la Musica, rappresentata dal violino, strumento simbolo della città. Una manifestazione per tutti, fatta di degustazioni, eventi e sorprese con un programma che alternerà laboratori, creazioni e visite guidate con cucina e musica, alla scoperta delle meraviglie locali. L'attesa per la festa è tutta nelle parole del sindaco Oreste Perri: “Si tratta di un grande evento per Cremona che, sulla scorta di quanto avvenuto per le precedenti edizioni, mi auguro sia caratterizzato da una presenza di visitatori ancora maggiore rispetto al passato. Le premesse perché questo accada ci sono tutte, soprattutto se penso allo sforzo organizzativo di tante persone che già da tempo stanno lavorando con grande entusiasmo ed altrettanta passione per dare vita alla tre giorni dedicata al torrone”.
Il primo cittadino ha ribadito l'impegno della città nel realizzare un sistema di offerta turistica ampia e variegata in grado di affrontare le sfide competitive e di attirare nuovi mercati.
“Il turismo culturale e quello gastronomico rappresenta per la nostra città un prezioso strumento di marketing per migliorarne l’immagine e rafforzarne il prestigio – ha aggunto Perri - Il centro storico pressoché intatto, i musei, gli eventi culturali, la gastronomia, l’atmosfera di grande ospitalità propria della terra padana sono tutti elementi in grado di proporre Cremona come destinazione di grande interesse per un turismo nazionale ed internazionale che ama approfondire i luoghi ed apprezzarli nella loro autenticità, ad iniziare dai loro prodotti tipici qual è, nel nostro caso, il torrone, quella dolce delizia fatta di ingredienti genuini e che rappresenta, da sempre, un vanto per la nostra città”.

mercoledì 10 novembre 2010

NEWS LIBRI: 100 SPIAGGE DA VEDERE NELLA VITA


Per gli amanti del mare e della natura, un volume illustrato da sfogliare per viaggiare con gli occhi e con la mente nelle 100 spiagge più belle del mondo: le coste che ognuno dovrebbe vedere almeno una volta nella vita, selezionate dai più accreditati viaggiatori, giornalisti e fotografi italiani. Un lungo viaggio in tutti i continenti alla ricerca di luoghi dove abbandonarsi o riposare, fare sport e divertirsi all'insegna della scoperta della natura e dell'ambiente sottomarino, di sapori e profumi paradisiaci…

Dettagli del libro
  • Titolo: Cento spiagge da vedere nella vita
  • Curato da: G.I.S.T. (Gruppo Italiano Stampa Turistica)
  • Editore: Rizzoli
  • Data di Pubblicazione: 2010
  • Pagine: 264

sabato 6 novembre 2010

IL MADE IN ITALY INCONTRA IL BRAND MILANO


5 novembre 2010: Il Made in Italy 
interpreta il Brand Milano

E' stata presentata oggi a Palazzo Marino dall’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità Alessandro Morelli la seconda fase di lancio degli articoli a marchio cittadino. Borse, oggetti di design, biciclette oltre ad una esclusiva moto con livrea tutta meneghina, sino al più classico dei dolci milanesi, il panettone. Prodotti nati dall’incontro creativo di importanti aziende lombarde con i tratti distintivi della città.







“Oggi grazie al lancio di questa nuova gamma di articoli andiamo ad implementare l’offerta dei prodotti Brand Milano, pensata e realizzata per soddisfare le richieste di differenti tipologie di consumatori” così l’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità Alessandro Morelli. “Turisti e cittadini – conclude Morelli – avranno così modo di scegliere un ricordo di Milano: dall’oggetto più accessibile  sino a quello più esclusivo e ricercato, tutti però  capaci di veicolare e raccontare l’essenza più autentica della città fatta di eccellenza, ricerca, gusto e innovazione trasformando ognuno di noi in vero ambasciatore della città.”

Tanti i prodotti mostrati questa mattina alla stampa, disponibili dalla seconda metà di novembre che costituiranno una preziosa idea regalo per le prossime festività natalizie oltre che un nuovo oggetto del desiderio per tutti i cittadini e i tanti turisti  che  potranno  portare con sé l’essenza della città.  Una MV Agusta Brutale con l’esclusiva livrea Milano, prodotto non di serie ma in consegna su ordinazione. Un vero mito per gli amanti della velocità, caratterizzato da un’estetica seducente e dotato di un raffinato propulsore a quattro cilindri in linea con disposizione delle valvole radiali, particolare unico al mondo.

Per i sostenitori della mobilità sostenibile in arrivo ”Sciur”, “Sciura”, “Bagaii”, “Tusa”, “Metropoli”, “amaMI” e “Velocino” le biciclette che sin dal nome richiamano la passione  e la tradizione cittadina per il pedale. Sette modelli e 13  varianti di colore in grado di accontentare tutti i gusti e le modalità di utilizzo: dalla più classica  alla  moderna city-bike, sino alla più innovativa e glamour realizzate da Compagnia Ducale sinonimo di tecnologia, ricerca  e qualità  su due ruote.  


Spazio anche alla creatività, alla praticità e alle tendenze moda grazie a Tucano. Borse per computer, slim case, folder second skin per PC portatili e netbook,  custodie per macchine fotografiche digitali, CD e DVD holder e accessori per computer tutti interamente progettati, disegnati e testati a Milano, per sfoggiare al lavoro come nel  tempo libero la sobrietà e l’eleganza della città.

Lo skyline di Milano con il Duomo, il Castello Sforzesco e il Teatro alla Scala diventa protagonista in ufficio e in casa grazie ad una vasta gamma di prodotti in acciaio inox dal design semplice ed elegante firmati  Rosso Ciliegia. Portalettere, portabiglietti da visita e portatovaglioli, magneti, tovagliette americane e sottobicchieri oltre ai gioielli ciondolo della  collezione Urbania.



Dulcis in fundo grazie ad un maestro indiscusso dell’arte pasticcera  come Loison, da oggi tutti gli estimatori del più amato e conosciuto dolce meneghino, il panettone, potranno apprezzarne la fragranza e il inconfondibile sapore sia nella più classica confezione da  un chilo,  che nella nuova  monoporzione da 80 gr sul mercato tutto l’anno a partire da gennaio 2011 avvolta nell’inconfondibile packaging Brand Milano. Spazio anche gli amanti di cioccolatini e delle più  irresistibili praline grazie alle proposte di una storica firma del cioccolato meneghino come Zaini, che da dicembre proporrà una intera gamma di prodotti  dolciari dedicati alla città.

Le novità ufficiali a marchio Milano non finiscono certo qui, in questa seconda fase di lancio è stata ampliata la gamma di prodotti a Brand Milano, presentati lo scorso luglio e  realizzati da Giemme  con la creatività di Tanja Solci e Roberto da Pozzo, da oggi a disposizione di turisti e cittadini anche felpe, t-shirt manica lunga, cappellini in lana, pins, bracciali, shopping bang, ombrelli e molto altro ancora.

Tutti prodotti Brand Milano saranno visibili sul portale http://www.turismo.milano.it/  a partire da metà novembre e dal prossimo mese di  dicembre  saranno acquistabili direttamente on line.

lunedì 1 novembre 2010

BIRMANIA: TRA TEMPI E PAGODE

Un viaggio in Birmania, una delle nazioni più estese (grande oltre due volte l’Italia), intatte e sconosciute del Sud-Est asiatico, come pure la meno occidentalizzata in quanto solo di recente ha aperto le sue frontiere al turismo, finisce per trasformarsi essenzialmente in un itinerario tra le centinaia di migliaia di pagode, stupa, templi e monasteri di ogni epoca e dimensione, disseminati in ogni dove.  Non perché questa terra, di antica ed elevata civiltà, non abbia altro da offrire al visitatore.  Tutt’altro.  Si da però il caso che la Birmania – o meglio il Myanmar, nuovo nome adottato dal 1988 – sia il paese dove risulta maggiormente radicata e diffusa la religione buddista di tradizione theravada, considerata la più pura e rigorosa, capace di permeare ogni attimo e ogni gesto della vita dei suoi abitanti, tanto che ogni birmano è stato o sarà monaco almeno per un breve periodo della propria esistenza.  Non deve quindi sorprendere il fatto di trovare pagode un po’ ovunque, tutte amorevolmente curate dai fedeli che aspirano ad acquisire in questo modo benemerenze per la vita futura, anche perché quella attuale non ha da offrire particolari gratificazioni, fino ad essere in parecchi casi interamente ricoperte da lamine d’oro. Una nazione piena di apparenti contraddizioni: una popolazioni tra le più povere in assoluto, ma con tonnellate di metallo prezioso sui tetti dei templi, un popolo cui il buddismo ha insegnato la mitezza ma che tollera di essere governato da mezzo secolo da un’aggressiva e spietata giunta militare che obbliga i prigionieri politici ai lavori forzati, una terra di grandi tradizioni artistiche e culturali ferma e immobile in un presente senza tempo e senza prospettive, con un’opposizione democratica in perenne bilico tra la rivolta armata e la rassegnata resistenza passiva gandiana. Centro vitale del paese è l’Irrawaddy, il grande fiume che l’attraversa da nord a sud in tutta la sua estensione e navigabile per 1.600 km; lungo le sue sponde è nata e si è sviluppata una cultura che ha radici antichissime e che sopravvive pressochè immutata ancora oggi rendendo – non si ancora per quanto – la Birmania una nazione fuori dal mondo, immersa in una dimensione che pare irreale tanto risulta lontana dai nostri ritmi e dai nostri parametri. Una nazione estremamente varia dal punto di vista ambientale, per metà ancora ricoperta da foreste, che spazia dalle regioni montuose del nord – ultime propaggini orientali dell’Himalaya - con cime superiori ai 5.000 metri, fino a canali, lagune e spiagge incontaminate affacciate sul golfo del Bengala e sul mare delle Andamane. Ma soprattutto varia dal punto di vista umano, raggruppando non meno di una settantina di gruppi etnici, ciascuno con la propria storia, le tradizioni ed i costumi, mantenuti più o meno intatti fino ad oggi. Come le gote dei bambini e delle ragazze ricoperte da un fango giallo per proteggerle dal sole e dagli insetti, e le donne di ogni età che fumano sigari smisurati.

Ci sono località imprescindibili per scoprire la storia e l’anima di questa nazione, a cominciare dall’attuale capitale Yangon, chiamata fino a ieri Rangon, città portuale fluviale dominata dall’imponente mole della Shwedagon pagoda, lo stupa più grande e famoso del mondo che contiene otto capelli del Budda, alto 91 metri e interamente ricoperto d’oro e pietre preziose, un monumento d’arte e di fede che da solo giustificherebbe un viaggio. In volo si raggiunge Bagan, prima capitale dell’impero birmano saccheggiata nel 1287 dai mongoli di Kublai Khan e descritta da Marco Polo, per visitare ciò che resta dei 4.400 templi di una volta, considerati una delle aree archeologiche più ricche e importanti dell’Indocina, e quindi Mandalay, ultima capitale imperiale e centro della cultura e dell’artigianato birmano, come anche del sapere buddista, mentre navigando sull’Irrawaddy si raggiunge Mingun dove si trovano i resti di un’enorme pagoda incompiuta con la maggior campana del mondo  Sempre in volo si arriva ad Helo, ai confini con la Thailandia, per visitare il lago Inle, affascinante per le costruzioni erette su palafitte, i mercati in barca e gli orti galleggianti coltivati sull’acqua, dove la vita del popolo intha si svolge su canoe ad un remo spinte con un braccio ed una gamba. Ultima tappa aerea Sittwe, nell’estremo ovest al confine con il Bangladesh sul golfo del Bengala, per visitare tra risaie, palme e canali gli imponenti resti di Mrauk U, ultima monumentale capitale del potente regno di Arakan fondata nel 1430.
In occasione delle festività natalizie l’operatore milanese “Adenium – Soluzioni di viaggio” (tel. 02 69 97 351, www.adeniumtravel.it), specializzato in turismo culturale, propone dal 26 dicembre al 7 gennaio 2011 in Myanmar un percorso di 13 giorni dedicato alla scoperta delle antiche capitali, capace di offrire al tempo stesso un eloquente spaccato sul paese e sui suoi peculiari stili di vita da parte delle diverse etnie che lo abitano. Partenze con voli di linea da Milano e Roma via Francoforte e Bangkok, pernottamenti in hotel a 3, 4 e 5 stelle con pensione completa, accompagnatrice dall’Italia, assicurazione, quote da 3.680 euro in doppia.